La sintassi: dalla parola alla frase

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Una frase ben formata…

La sintassi è l’ordine in cui le parole si dispongono a formare la frase. Per questo, l’unità minima di analisi della frase è la parola.

Adesso consideriamo due esempi:

1) Lucia dorme profondamente. 

2) Idee verdi senza colore dormono furiosamente.

Potremmo essere tentati di dire che la prima frase ha un senso mentre invece la seconda è un insieme di elementi in contraddizione tra loro, e quindi è sbagliata.

In realtà, dal punto di vista della sintassi, entrambe le frasi sono corrette: non dobbiamo quindi prendere in considerazione il senso della frase, o se si riferisca qualcosa di reale (il piano semantico), ma dobbiamo chiederci se una frase sia ben formata sintatticamente.

Al contrario, immediatamente riconosciamo una frase che ha una sintassi distorta:

3) *verdi senza dormono idee furiosamente colore.

Grazie a questa istintiva capacità, qualunque parlante può dire che questa frase è sbagliata.

Uno degli scopi dello studio della sintassi è proprio quello di formalizzare le regole che governano la costruzione delle frasi e, e quindi di capire quali sono accettabili e quali no.

Infine, attraverso lo studio e la comparazione della sintassi di diverse lingue, i linguisti puntano a individuare le caratteristiche in comune tra tutte le grammatiche, che formano la “grammatica universale”.

Riconoscere una parola

Idee verdi senza colore dormono furiosamente.

Noam Chomsky, Strutture sintattiche.

Ora, direte voi, “va bene, con l’italiano è facile distinguere le parole tra loro, ma come la mettiamo con una lingua sconosciuta?”.

In sintassi, la parola si individua in base a due criteri: stabilità interna e non interrompibilità. È stabile perché, quando viene divisa in morfemi, questi non possono essere spostati dall’ordine in cui si trovano (macchin + a, e non *a + macchin) e non può essere interrotta perché non si possono inserire altre parole all’intento di una parola (macchina gialla e non *macchi gialla na)

Per fortuna, anche qui ci viene in aiuto il parlante nativo, che, sottoposto a dei test, ha la capacità di distinguere dove inizia e dove finisce ogni parola, 

La testa di un sintagma è l’elemento più importante, senza il quale il sintagma non può esistere.

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